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Andrea Spiriti, professore di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi dell’Insubria e Direttore scientifico della rivista Artisti dei Laghi, è specialista di storia dell’arte moderna nei secoli XVI-XVIII e autore di oltre duecentonovanta pubblicazioni relative all’iconologia politica, alla consorteria Arese, all’arte dello stucco, alle relazioni artistiche fra Milano Genova e Roma, alle ditte pittoriche del Manierismo, alla rappresentazione della natura, al classicismo di secondo Seicento, alla nascita del rococò; ma soprattutto agli artisti dei laghi lombardi.
Giovanni Bietti, compositore, pianista e musicologo, consulente artistico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Ha insegnato composizione presso il Conservatorio di Catania ed Etnomusicologia presso l’Università degli Studi di Urbino. Come musicologo, ha pubblicato saggi e revisioni di spartiti per Longanesi, Laterza, Ricordi, Skira e per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Considerato uno dei migliori divulgatori musicali Italiani, è autore e conduttore delle Lezioni di Musica, seguitissima trasmissione di Rai Radio3.
Carlo Serra insegna Teoria dell’Immagine e del Suono presso il Dipartimento Studi Umanistici dell’Università della Calabria. Al tema della Filosofia della Musica ha dedicato sei monografie ed una quarantina di saggi. Le sue ricerche si estendono ai rapporti tra filosofia e antropologia. Dirige la Rivista De Musica.
Fabio Morabito, originario di Como, si è diplomato in viola al Conservatorio di Milano, perfezionandosi all’Accademia Walter Stauffer e alla Hochschule für Musik di Weimar. Parallelamente ha compiuto studi musicologici all’Università di Pavia e al King’s College di Londra. Dal 2017, è il Lord Crewe Junior Research Fellow in Music alla University of Oxford. Come musicologo, si occupa principalmente della vita musicale a Parigi e Vienna nell’Ottocento, e di figure come Joseph Haydn, Luigi Cherubini, Antoine Reicha e Johannes Brahms.
Antonio Rostagno è professore associato di Musicologia all’Università di Roma “La Sapienza”, dove presiede il Corso di studi magistrale in Musicologia. I suoi campi di studio prevalenti sono la musica tedesca dell’età romantica, gli operisti italiani (con particolare attenzione a Giuseppe Verdi), la musica del Novecento e la teoria della storiografia musicale. Tra le ultime pubblicazioni: Scrittori in musica (S. Tatti, ed. Bulzoni, 2015), “Mia ebbrezza intrava per l’udire”. Intellectus e percezione nell’esperienza musicale della terza cantica, in Dante fra il settecentocinquantenario della nascita e il settecentenario della morte (2016), Kreisleriana di Robert Schumann (ed. NeoClassica, 2016), Conducting style in the “New Italy”: from Boito to Toscanini (ed. Königshausen & Neumann, 2017).
Annagaia Marchioro nasce a Padova, nel 1983; laureata in filosofia, si diploma alla scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2009. Lavora tra gli altri con Andreè Ruth Shammah, Mimmo Sorrentino, Federico Grazzini, Rodrigo Garcia, Paola Galassi, Andrea De Rosa, Serena Sinigaglia, e Mattia Torre. Dal 2012 è socia fondatrice e presidente della compagnia teatrale Le Brugole&co, il cui spettacolo Metafisica dell’amore ha vinto il Festival di Asti Scintille per la nuova drammaturgia. Dal 2016 collabora con gli Spazi del Teatro di Milano in progetti legati alla disabilità. Al cinema, lavora con Olivier Assayas nel film Apres Mai, presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
Luca Ciammarughi è pianista, scrittore e conduttore radiofonico. In onda da più di dieci anni su Radio Classica, scrive per i mensili MUSICA e Classic Voice ed è direttore editoriale di ClassicaViva. Dopo gli studi con Paolo Bordoni presso il Conservatorio di Milano, dove si è diplomato con lode in pianoforte e con menzione d’onore in musica vocale da camera, ha avviato un’intensa attività concertistica. Ha scritto per Zecchini Editore i libri Da Benedetti Michelangeli alla Argerich e Soviet Piano; ha pubblicato per LIM di Lucca il volume monografico Le ultime Sonate di Schubert. Scrive note di sala per il Teatro alla Scala e tiene conferenze alla Fenice di Venezia.
Marco Prusicki è professore di Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Architettura delle Costruzioni e Ambiente Costruito (ABC) del Politecnico di Milano, dove è Coordinatore del Dottorato in Composizione architettonica. Dal 2015 è Presidente della Commissione del Paesaggio del Comune di Milano. Dal 2017 è membro del Comitato Scientifico per la riapertura dei Navigli milanesi, istituito dal Sindaco. Tra le pubblicazioni recenti: I nuovi Navigli milanesi. Passato per il futuro, (Maggioli); Milano e le acque: progetto per una nuova Darsena, nel volume Sud Milano Storia e prospettive di un territorio (Il Poligrafo).
Pierfrancesco Sacerdoti è architetto e svolge attività didattica e di ricerca presso il Politecnico di Milano, dove ha conseguito il dottorato in Composizione Architettonica. I suoi campi di ricerca spaziano dall’architettura di fine Ottocento, al Liberty, all’architettura del XX secolo, ai rapporti tra cinema e architettura. Dal 2003 organizza e conduce visite guidate sull’arte e l’architettura di Milano. Nel 2015 si è occupato della ricerca e dei testi per la mostra online Milano città immaginata: 10 progetti dagli archivi Casva (http://milanocittaimmaginata.it).
Massimo de Rigo è ricercatore e studioso delle origini, in particolare dell’esegesi storica e dell’arte medievale. Graphic designer ed artista in varie tecniche pittoriche, è autore del simbolo del Municipio 7 di Milano. Presidente del CSA Petrarca Onlus, associazione fondata per difendere la memoria di Francesco Petrarca a Milano. Studioso dei Pellegrinaggi medievali, ha ideato e coordinato convegni e giornate di studio, realizzando saggi, pubblicazioni e mostre.
Roberto Gariboldi, archivista della Certosa di Milano, presso la quale è responsabile e organizzatore delle attività culturali (organizzazione di concerti e gestione della galleria d’arte). Giornalista, e ricercatore storico, è autore di saggi sulla Certosa di Milano e su altri argomenti storico-artistici. Bibliotecario presso le biblioteche di Lombardia dei Frati Minori Cappuccini. Vicepresidente ed esperto culturale del CSA Petrarca Onlus, nel cui ambito, in qualità di storico ed esperto petrarchista, ha collaborato a realizzare numerosi convegni e ricerche.
Debora Mancini, attrice comica e drammatica, è diplomata anche in pianoforte e musicologia e ha insegnato dizione e fonetica italiana al Conservatorio di Milano. Tra i molti impegni artistici non solamente spettacoli teatrali, ma numerosi programmi radiofonici e televisivi di successo, sitcom e fiction.
Chiara Baglione si è laureata in architettura allo IUAV di Venezia, dove ha conseguito il Dottorato in Storia dell’architettura con una tesi su Pietro da Cortona e la chiesa di Santa Maria in via Lata a Roma (2001). Visiting Scholar al Canadian Centre for Architecture di Montreal (2003), ricercatrice dal 2008 al 2016 all’Università Kore di Enna, da marzo 2016 è ricercatrice al Politecnico di Milano, dove insegna Storia dell’architettura contemporanea e History of Architecture. I suoi interessi di ricerca riguardano la storia dell’architettura dal XVI al XX secolo. È membro del comitato di redazione della rivista Casabella.
Gianfranco Mormino è professore ordinario di Storia della filosofia morale presso l’Università degli Studi di Milano e titolare della prima cattedra italiana in Human-Animal Studies. Si è occupato del pensiero scientifico e filosofico del ‘500 e ‘600, pubblicando tra l’altro volumi su Huygens e Leibniz, oltre a edizioni critiche di loro opere. Più di recente ha pubblicato René Girard. Il confronto con l’Altro (Carocci), Spazio, corpo e moto nella filosofia naturale del Seicento (Mimesis), Per una teoria dell’imitazione (Cortina), Dalla predazione al dominio. La guerra contro gli animali (Cortina, con Raffaella Colombo e Benedetta Piazzesi).
Leonardo Piasere è professore di Antropologia culturale all’Università di Verona. Ha condotto prolungate ricerche etnografiche ed etnostoriche su comunità di Rom e di Sinti in Italia e nei Balcani e ha svolto studi sullo sviluppo dell’antiziganismo nella storia europea. Su tali tematiche ha diretto e partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali. È autore di numerose pubblicazioni sul mondo rom, diverse delle quali tradotte all’estero.
Marco Barletta ha restaurato pianoforti per la Facoltà di Musicologia di Cremona, il Conservatorio di Stoccarda, il museo di Castel S. Angelo a Roma. Ha fornito fortepiani per concerti fra gli altri all’Università Normale di Pisa e la Sapienza di Roma. Il suo laboratorio è punto di riferimento per il restauro di fortepiani, pianoforti romantici, e del primo ‘900. I suoi strumenti sono utilizzati per concerti e registrazioni discografiche di importanti etichette (Piano Classics, Dynamic e Brillant).
Luigi Ripamonti nasce nel 1931 ad Affori. Ambrogino d’oro di Zona 9 per meriti storici, artistici ed educativi, è un instancabile promotore di iniziative culturali e mostre sui personaggi, sul patrimonio artistico e sui luoghi di Affori. Pubblica nel 1995 Affori – mille anni di storia, monografia derivante dall’esame dei documenti dell’Archivio Parrocchiale. È curatore dei concerti d’organo presso la Chiesa di Santa Giustina in Affori, che ospita un pregevole strumento costruito nel 1810 da Luigi Amati.
Elisa Cozzarini, classe 1978, giornalista, scrittrice e documentarista, si occupa di ambiente da oltre dieci anni. Si è dedicata in particolare ai fiumi e ai torrenti di montagna: nel 2013 ha realizzato il film documentario La Piave. Racconto di un fiume e nel 2016 è uscito per Ediciclo il libro Acqua guerriera. Vite controcorrente sul Piave. Il suo ultimo lavoro dedicato all’acqua è Radici liquide. Un viaggio-inchiesta lungo gli ultimi torrenti alpini, Nuovadimensione editore, 2018.
Andrea Agostini è compositore, docente di musica elettronica al Conservatorio di Torino, ricercatore in informatica musicale, musicista onnivoro ed eclettico. È autore di numerose opere di musica strumentale, elettroacustica e mista, che appaiono regolarmente nei più importanti festival internazionali. Per Brahms a Milano è curatore di ElektroBrahms, uno sguardo obliquo alla musica da camera di Johannes Brahms, vista attraverso il mezzo elettronico.
Beatrice Marchesini, dottoressa Archeologa, libera professionista. Laureata in Archeologia delle Province Romane presso l’Università degli studi di Pavia, dove si è occupata di didattica dell’antico e ha condotto campagne di scavo, ha conseguito il titolo di Specialista presso l’Università degli Studi di Genova, occupandosi di architettura ed edilizia romana.